Riflessione del giorno: Nel Corso della nostra esistenza recitiamo il nostro ruolo. La vita ci pone davanti i suoi quesiti , bivi e strade. Noi ci fermiamo, pensiamo quale sia l’azione più giusta per il nostro personaggio e andiamo avanti fino al prossimo ostacolo. A volte soddisfatti a volte meno, ma in fondo è la nostra parte che stiamo recitando e non possiamo farci nulla.
La vita è un grande gioco di ruolo e noi a volte siamo intrappolati nel nostro personaggio, così legato ai suoi schemi mentali e metodi d’agire. Sembra quasi folle per noi comportarsi in modo diverso.
Rompete i vostri schemi gente, non percorrete quella strada tortuosa semplicemente perché il vostro personaggio “merita” di comportarsi in quel modo.
Andate dritti all’obbiettivo
Senza remore
By Kirby
P.s. Parto, see you next month
Rumori consigliati : Mehmet Erenler che interpreta una classica canzone turca : Denizin dibinde Hatçem
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Racconti-Metropolitani 
buon viaggio e viva la forza interiore
in questo caos nel recitare la mia parte ciò che ho vissuto è già passato, ciò che vivrò non c’è ancora vivo momento per momento il presente.
Impara la parte e recitala con arte…
buon viaggio a presto 🙂
mi ricorda Goffman… 🙂
chi è goffman?
…e cos’è la Metropoli, se non il palcoscenico grigio-vita moderna sul quale ciascun essere vivente s’adopera al fine di risultare quanto più credibile nel proprio ruolo ben studiato?
Verde V.
cavoli che frase, sembra racchiudere buona parte dello spirito di questo blog
un saluto 🙂
il guaio è che il personaggio (quasi ) MAI lo scegliamo noi, ma ce lo impone l’ambiente in cui siamo cresciuti, la “scatola sociale” e la maggior parte di noi altro non fa che recitare la parodia di se stessi.
Tornerò a leggerti, c’è molta genuinità nel tuo modo di esprimerti. Hai un animo pulito.
Ma puoi mettere le statistiche a fondo blog? così rovina la lettura dei testi, li invade. Mentre il lettore rallenta la pagina ( almeno da questo pc e con questa connessione )
Ciao, Kirby